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Belting Canto: una guida completa alla tecnica belting
La qualità più discutibile del Musical è indubbiamente il Belting Canto
Il belting canto è una tecnica vocale potente e distintiva, ampiamente utilizzata nel musical e nel canto moderno. Questa tecnica consiste nel produrre una voce di petto forte e proiettata, che supera il passaggio naturale della voce con l’uso del twang, un suono nasalizzato e medioso, per ridurre il carico sulle corde vocali e migliorare la proiezione.
La tecnica belting: come funziona
Il segreto del belting tecnica vocale risiede nell’inclinazione della cricoide, l’anello cartilagineo che supporta la laringe. Questa inclinazione aumenta lo spessore delle corde vocali, incrementando il tempo di contatto glottico e, di conseguenza, la resistenza al flusso d’aria. Questo meccanismo permette di ottenere un suono potente e sostenuto, essenziale per il belting.
Tuttavia, eseguire correttamente questa tecnica non è semplice. Molti cantanti, quando iniziano a praticare il belting, sperimentano irritazione e tosse a causa della frizione delle aritenoidi, le strutture cartilaginee della laringe che si adducono massivamente durante l’emissione del belting
“A belt voice can be mixed or not and a mixed voice can be belted or not”.
Belting e voce mista nel Musical
Nel musical, il belting è una delle tre principali tecniche vocali richieste, insieme al Legit (stile ispirato al bel canto degli anni ’50) e al Recitativo. Nonostante la terminologia possa variare, soprattutto tra diverse scuole e artisti, il belting tecnica vocale rimane una componente fondamentale del musical.
In America, si utilizza spesso il termine “belt voice” con due varianti principali: lo standard belt e l’high belt, che differiscono per l’estensione vocale richiesta. La voce mista (mixed voice) viene spesso associata al canto moderno, ma nel musical, il termine “Mix” può identificare emissioni in falsetto (M2) piuttosto che in voce piena (M1), come avviene nel canto moderno.
Il belting e il mix estremo
È interessante notare che molti performer che vengono considerati beltisti, in realtà utilizzano una tecnica chiamata Mix Estremo. Questo tipo di emissione può essere confuso con il belting per l’orecchio non allenato, ma differisce sostanzialmente nella produzione vocale.
Il Mix Estremo, a differenza del belting che è più “morfologico”, può essere appreso attraverso una didattica specifica. Questa tecnica offre un’ampia estensione in voce piena e una potenza maggiore, rendendola una valida alternativa al belting per molti artisti.
Differenze Chiave tra Belting e Mix Estremo
- Stroboscopia: Le due tecniche sono visibilmente diverse alla stroboscopia. Il belting mostra un innalzamento delle aritenoidi dovuto all’inclinazione della cricoide, mentre il Mix Estremo coinvolge una particolare Procedura Standard Mix© che addomestica l’attività delle false corde.
- Estensione: Il belting ha un’estensione limitata a qualche tono sopra il passaggio, mentre il Mix Estremo offre una maggiore estensione in voce piena.
- Vibrato: Nel Mix Estremo, il vibrato è controllabile ritmicamente, mentre nel belting tende ad essere più teso a causa dell’elevata attività muscolare.
Dunque, il belting canto è una tecnica complessa e potente, essenziale per molti generi musicali, in particolare il musical. Capire la differenza tra belting e altre tecniche come il Mix Estremo può aiutare i cantanti a scegliere e sviluppare la tecnica vocale più adatta alle loro esigenze. Con una didattica adeguata, anche coloro che non possiedono naturalmente una voce da belter possono raggiungere risultati straordinari, assicurandosi di brillare sul palco.